Vuoi aggiungere l'icona al tuo desktop ?

Cleaning, crisi caro prezzi: "Serve intervento immediato"
06 Settembre
2022

Lifestyle


Le associazioni di categoria nell'ambito del Cleaning si preoccupano e chiedono una revisione dei prezzi per far fronte alle difficoltà provocate dai rincari

Le associazioni di categoria nell'ambito del Cleaning, servizi e forniture chiedono una revisione dei prezzi per le difficoltà causate dai rincari


È esplicita la richiesta che arriva dai rappresentanti del comparto Cleaning
È esplicita la richiesta che arriva dai rappresentanti del comparto Cleaning

Alleanza Cooperative Italiane Servizi (Legacoop Produzione e Servizi, Confcooperative Lavoro e Servizi, Agci Servizi), da Confindustria Servizi HCFS (ANIP, ANIR, ANID, UNIferr, ASSOSISTEMA) e Unionservizi Confapi.

Attraverso un comunicato stampa, infatti, il gruppo di enti di categoria denuncia che il settore dei servizi e delle forniture - un mercato da circa 180 miliardi e che occupa milioni di persone - è da circa un anno in balia dell’aumento incontrollato dei costi di energia e materie prime.

“Chiediamo con urgenza l’introduzione di una norma nel prossimo Decreto Aiuti, che preveda l’obbligo della revisione prezzi nel settore dei servizi e forniture, anche per i contratti in essere”.

Il comparto del Cleaning professionale non è escluso

Secondo le associazioni, il rischio è che si verifichi un blocco dei servizi essenziali per i cittadini. Per esempio, potrebbe risentirne l’igiene degli ambienti (scuole, presidi sanitari, uffici della PA). Non si tratta solo di servizi ambientali, ma anche di pulizia, sanificazione, disinfestazione ecc.

Gli organi di rappresentanza il mondo del Cleaning hanno espresso una forte preoccupazione per le conseguenze della fine anticipata del governo Draghi.

Infatti la crisi energetica, unita all’aumento dei costi delle materie prime e al caro prezzi generale negli appalti, con l’emergenza idrica e una pandemia che ancora preoccupa, costituisce un insieme di problematiche che mantiene attivo l'allarme nel comparto.

Le aziende stanno affrontando, solo con le proprie risorse, una situazione paradossale. Alcune hanno dei contratti in essere con la PA, con i costi previsti continuamente modificati al rialzo senza nessun tipo di negoziazione. Una situazione gravissima, che danneggia le imprese già colpite dal periodo pandemico. Secondo le associazioni "Serve un intervento immediato, per adottare le misure per il settore dei lavori pubblici anche nel settore dei servizi”.

Richiesta di revisione prezzi

Secondo i rappresentanti del comparto, come avviene per i cantieri, anche nel mondo dei servizi dev'essere adottato un sistema di revisione dei prezzi. "Il paradosso è che se aumenta il costo del cemento, giustamente viene riconosciuto dal committente, mentre se aumenta il costo delle verdure per i pasti negli ospedali questo non viene riconosciuto" affermano le associazioni. "Non si può chiedere alle imprese e ai lavoratori di pagare, in solitudine, il prezzo della crisi".

Sei interessato a una consulenza nel settore logistica e cleaning? Contattaci.

è un progetto di