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Al momento dell’acquisto di un carrello elevatore, la visibilità costituisce uno dei fattori maggiormente rilevanti. Un recente studio condotto su operatori e aziende in tutta Europa ha evidenziato come sia il fattore-chiave per la scelta della tipologia di carrello da acquistare. La visibilità, insieme alla stabilità e all’affidabilità, è molto al di sopra rispetto al problema dei costi operativi. Infatti, gli operatori contano sulla visibilità per reperire la maggioranza delle informazioni utili a portare a termine un qualsiasi compito. Se la visibilità è scarsa, l’80% delle operazioni sono soggette a creare incidenti.
Senza il controllo totale di ciò che accade, gli operatori rischiano grosso.
Sicurezza? Indispensabile
Non stentiamo a credere che questo fattore-chiave abbia una rilevanza così preponderante. Secondo i dati statistici, due terzi degli incidenti che si verificano con i carrelli elevatori causano la morte o il ferimento dei passanti. La mancanza di visibilità per un carrellista, dunque, può comportare conseguenze gravi su tutto l’ambiente circostante.
Il crollo di carichi è una delle cause principali di incidenti mortali, o di ricoveri in ospedale. E ogni tragedia sul lavoro comporta un carico umano e commerciale. Per questo, la visibilità sui carrelli non può che essere un requisito fondamentale.
Normalmente, gli operatori sono protetti dal crollo di oggetti da sbarre di metallo sul tettuccio della cabina. Tuttavia, anche se queste strutture rappresentano una barriera efficace per gli oggetti più voluminosi, non lo sono per gli oggetti più piccoli.
Lavoro a visibilità ridotta
In caso di visibilità ridotta, gli operatori solitamente lavorano in retromarcia. Questo costringe l’operatore a girare collo e spalla, mantenendo un piede sui pedali e una mano sul volante.
Ovviamente si tratta di un movimento forzato, che può creare gravi traumi a breve e a lungo termine, per il collo e le spalle. Una delle patologie professionali più riscontrate anche dall’Inail è quella che riguarda la colonna vertebrale, il collo e la schiena.
I sedili girevoli possono minimizzare questo rischio, incoraggiando una posizione ideale per alleviare la tensione sulle spalle, sul collo e sulla schiena. Inoltre, la presenza di una maniglia sul retro del tettuccio con clacson incorporato può aiutare l’operatore a premere il dispositivo di segnalazione.
La scelta di un carrello elevatore dotato di grande visibilità riesce a innalzare il livello di sicurezza e la produttività di un’azienda. Il beneficio è immenso, poiché si verifica anche una riduzione non trascurabile ai prodotti e mezzi.
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